Crete Senesi: dove vedere i panorami più belli

Le Crete Senesi sono una delle aree della provincia di Siena più affascinante dell’intera Toscana. Frequentatissime dagli appassionati di fotografia, le Crete Senesi in realtà conquistano chiunque grazie ai loro panorami, dove le colline creano giochi di forme e colori che cambiano in base alle stagioni.

Se volete perciò visitare questa zona dei Colli Senesi, ecco tutte le informazioni che vi saranno utili per programmare un itinerario delle Crete Senesi in macchina.

Itinerario nelle Crete Senesi: come raggiungerle

Il territorio delle Crete Senesi si estende a sud-est di Siena, toccando anche parte dei confini con la provincia di Arezzo. Qui il paesaggio si sviluppa in modo incontaminato per chilometri e chilometri, interrotto solo dalla presenza di alcuni piccoli borghi, tra cui quello di Asciano.

Essendo attraversate da strade di campagna abbastanza isolate, il modo migliore per raggiungere le Crete Senesi è l’auto. Chi viaggia con il proprio mezzo può arrivare in zona prendendo l’autostrada A1 e uscendo al casello di Chiusi-Chianciano Terme o Valdichiana, per poi seguire i cartelli stradali che indicano le Crete. In alternativa è possibile raggiungere Siena in treno, per poi affittare in loco un mezzo.

Una volta arrivati in zona, ecco un esempio di itinerario delle Crete Senesi in macchina che potete seguire:

  • 1 tappa – Asciano: un borgo medievale da cui parte la SP60, una strada provinciale lunga la quale trovare numerosi punti panoramici delle Crete Senesi.
  • 2 tappa – San Giovanni d’Asso: dove il paesaggio arso delle Crete Senesi si alterna ad alcuni punti alberati, creando uno splendido contrasto. Questo comune, inoltre, è noto anche per il suo pregiato tartufo bianco.
    San Giovanni d’Asso
    San Giovanni d’Asso
  • 3 tappa – Montisi: una minuscola frazione di Montalcino che sembra rimasta ferma nel tempo. Qui il panorama collinare è costellato dai caratteristici cipressi toscani.

    Borgo di Montalcino e la frazione di Montisi

  • 4 tappa – Trequanda: un altro piccolo comune a metà tra le Crete Senesi e la Val D’Orcia, circondato da pittoresche pievi di campagna

Da Trequanda, per concludere, potrete poi ritornare verso Asciano prendendo la strada provinciale 38. È un tratto poco frequentato che passa in prossimità dell’Agriturismo Sole e di Villa Boscarelli. La strada si ricongiunge con la SP60, esattamente in prossimità del punto panoramico citato all’inizio, chiudendo così un giro ad anello lungo il quale siamo certi vi fermerete spesso per scattare foto.

La lunghezza totale di questo itinerario nelle Crete Senesi è di quasi 40 chilometri. I più sportivi, quindi, possono percorrerlo anche in bici. Attenzione però a calcolare anche i vari sali e scendi creati dalle colline, approfittando piuttosto delle varie fermate nei borghi per riposarsi e riprendere fiato.

Crete Senesi: i borghi e punti di interesse lungo il percorso

L’itinerario delle Crete Senesi che vi abbiamo appena proposto permette di visitare in un pomeriggio alcuni dei principali punti di interesse dell’area.

Tuttavia l’elenco integrale delle cose da vedere nelle Crete Senesi è molto più lungo e può richiedere persino qualche giorno se si vuole visitare in modo approfondito ogni tappa. Perciò, nel caso in cui abbiate più tempo a disposizione, lasciamo qui un riepilogo completo di tutto ciò che è possibile vedere in zona.

Ecco le principali cose da vedere nelle Crete Senesi: 

  • Il borgo di Asciano, di chiara origine medievale, situato nel centro esatto delle Crete Senesi
    Borgo di Asciano
  • Il Castello del Gallico, visitabile solo esternamente, ma molto scenografico anche da fuori
    Castello del Gallico
  • L’abbazia di Monte Oliveto Maggiore, aperta al pubblico, è una delle più antiche di tutti i Colli Senesi

    Abbazia di Monte Oliveto Maggiore

  • Il borgo di San Giovanni d’Asso, conosciuto per una pregiata varietà di tartufo bianco locale, a cui è dedicato anche un museo

    Borgo di San Giovanni d’Asso

  • Il borgo di Montisi, sede di produzione dell’amatissimo vino rosso di Montalcino e del Brunello di Montalcino

    Montisi

  • Il borgo di Trequanda, centro di produzione di terracotta e soprattutto di olio, motivo per cui rimane il suo centro rimane circondato da moltissimi oliveti

    Trequanda

  • Il Bosco della Ragnaia, un parco di diversi ettari dove poter scoprire installazioni e opere d’arte nascoste nella vegetazione

Mentre i punti panoramici delle Crete Senesi più belli sono:

  • Il punto panoramico dell’Ampella, lungo la SP14
  • Il punto panoramico in Via del Pecorile, nell’intersezione tra la SP del Pecorile e la SP60
  • Il punto panoramico in Località Madonnino, nel comune di Asciano

In queste ultime tre tappe, in particolare, vi consigliamo di recarvici verso l’ora del tramonto o alla mattina molto presto, per vedere dal vivo i giochi di ombre e di luci che i raggi di sole creano toccando le colline.

Crete Senesi: quando visitarle?

Il periodo migliore per visitare le Crete Senesi è… Tutto l’anno! Ogni mese, infatti, è perfetto per visitare questa zona. Anzi, una delle particolarità dell’area è proprio data dall’alternanza di colori che è possibile osservare tra una stagione e l’altra.

Solitamente la primavera è il periodo in cui le Crete Senesi sono più visitate, perché coincide con il momento in cui i prati sulle colline tornano a tingersi del loro tipico verde brillante. Le temperature, inoltre, sono ottimali anche se verso marzo e aprile è possibile incontrare qualche giorno di pioggia più freddo rispetto alla media.

Con l’arrivo dell’estate, invece, le Crete Senesi iniziano a cambiare tonalità, diventando dorate. I campi si riempiono di spighe e a fine agosto, quando la trebbiatura è conclusa, appaiono le note “rotoballe”. A discapito di quanto si possa pensare, inoltre, le temperature sono calde ma comunque ventilate, attirando di conseguenza anche molti appassionati di mototurismo.

L’autunno e l’inverno, invece, offrono una vista delle Crete Senesi molto brulla ed estremamente affascinante, con il paesaggio che sembra quasi lunare. A causa della quiete che trasmette tutto appare un po’ surreale, anche per via del basso afflusso di visitatori.

Di conseguenza il periodo migliore per visitare le Crete Senesi cambia molto in base al tipo di scenari che si ricerca. In ogni caso, in qualsiasi mese, i panorami di quest’area sono sempre in capaci di regalare delle bellissime emozioni.