Montagnola Senese: gli itinerari e i borghi da vedere

La Montagnola Senese, chiamata anche più semplicemente “Montagnola”, è una delle principali aree dei Colli Senesi che si contraddistingue per la presenza di borghi, numerosissime pievi e per le cave di pregiato marmo giallo.

Nonostante il nome potrebbe far credere il contrario, anche la zona della Montagnola come praticamente quasi tutto il resto della Provincia di Siena è a carattere collinare. Il suo nome deriva però dal Montemaggio, un solitario rilievo di quasi 700 metri che spicca sullo sfondo e che tanto è amato dagli escursionisti. 

Ma oltre ai percorsi da esplorare a piedi, vediamo subito quali altre sorprese riserva la Montagnola Senese. 

Itinerario nella Montagnola Senese: come raggiungerla

Per raggiungere l’area della Montagnola Senese bisogna spostarsi a nord-ovest di Siena, in una zona caratterizzata sia dalla presenza di borghi come Monteriggioni, che da luoghi naturali dove organizzare escursioni nella natura. 

Data la vicinanza a Siena, tutti i principali punti di interesse dell’area si prestano a una gita di un giorno che vede nel capoluogo di provincia il suo punto di partenza. Siena stessa, infatti, è parte della Montagnola Senese. 

Ecco perciò una proposta di itinerario nella Montagnola Senese da fare in giornata:

• 1 tappa – Siena: cuore dei Colli Senesi, nonché magnifica città che nonostante le dimensioni conserva ancora l’animo di un piccolo borgo. 
• 2 tappa – Monteriggioni e il suo castello: borgo medievale noto per le particolari mura che lo circondano, e che proprio per questa sua caratteristica è spesso stato scelto come location per serie tv e film. 
• 3 tappa – Castello di Celsa: posto a confine tra la Montagnola Senese e l’Alta Val D’Elsa, questo edificio è veramente una residenza da sogno, visitabile anche insieme a una guida.
• 4 tappa – Sovicille: piccolo comune circondato da pievi, immerso tra le colline, e con un incantevole centro storico. 

Una volta terminata la visita a Sovicille è poi possibile rientrare a Siena, questa volta raggiungendola da nord. Così facendo concluderete un itinerario nella Montagnola Senese della lunghezza di 60 chilometri. Senza soste l’intero percorso è percorribile in meno di un’ora e mezza in macchina. Voi, però, naturalmente prendetevi del tempo per fermarvi presso ognuna di queste tappe.

Nel caso invece voleste cimentarvi in una pedalata in bici, allora considerate un tempo di percorrenza dell’itinerario di circa 3 ore e mezza. Sono infatti molti i ciclisti che scelgono di fare questo giro ad anello, che specialmente nel tratto tra Monteriggioni e Sovicille passa attraverso scorci particolarmente panoramici. 

Montagnola Senese: borghi e punti di interesse da visitare

La Montagnola Senese è un’area che oltre alla presenza di borghi di straordinaria bellezza comprende anche numerosissimi castelli e pievi. Tra le roccaforti, il Castello di Celsa è decisamente il più famoso, ma ne esistono molti altri nascosti tra le colline. 

Nel caso in cui voleste perciò dedicare più tempo al territorio della Montagnola Senese, vi lasciamo qui un elenco completo di tutto ciò che c’è da vedere. 

Le principali cose da vedere nella Montagnola Senese sono: 

• La città di Siena
• Il borgo di Monteriggioni
• Il Castello di Celsa
• Il borgo di Sovicille
• L’Eremo di San Leonardo al lago
• Il Castello di Belcaro
• La Necropoli Etrusca di Malignano
• Le grotte della Montagnola Senese

Siena

La città di Siena non ha bisogno di tante descrizioni. Ciò che più affascina di questo luogo è che, nonostante le sue dimensioni, l’atmosfera che si respira all’interno delle sue mura è intima e accogliente, esattamente come se ci si trovasse in un piccolo borgo. Da non perdersi una visita al Duomo e a Piazza del Campo, dove si tiene anche il famoso Palio di Siena. Se poi non temete gli spazi stretti e i gradini, allora regalatevi anche una salita sulla Torre.

Monteriggioni

Tra i borghi più visitati della Montagnola Senese, ma anche di tutta la Toscana, c’è proprio Monteriggioni. A rendere così affascinante il posto è la presenza di un’enorme cinta di mura che circonda in un anello tutto il suo centro. In alcuni punti le mura sono accessibili, dando così l’opportunità di vedere il panorama circostante che arriva fino al Chianti. 

Da segnalare anche la presenza di alcuni musei, tra cui quello Archeologico e il museo delle Armi e delle Armature, con riproduzioni originali di cimeli utilizzati in età medievale.

Castello di Celsa 

Il Castello di Celsa era un tempo una roccaforte difensiva, eretta nel 1200. Passata poi alla famiglia Celsi, è stata trasformata in una dimora residenziale che tutt’oggi conserva un’eleganza unica. Per scoprirla è possibile prenotare una visita guidata che oltre a un tour degli interni passa anche attraverso un ampio giardino all’italiana, molto apprezzato durante l’autunno per via dei colori dati dal foliage. 

Sovicille

Di chiara impostazione medievale, il borgo di Sovicille è un vero tripudio di chiese, pievi ed altri edifici storici. Il cuore di questo posto ruota intorno alla piazza, dove si staglia la Chiesa di San Lorenzo. Molto particolare è però proprio la configurazione del suo centro, di forma quasi elicoidale, che nel corso dei secoli non si è mai espansa molto. La causa è da attribuirsi alle continue sfortune che colpirono Sovicille, tra cui guerre e epidemie, inclusa la terribile peste del ‘300 descritta anche da Boccaccio nel Decamerone.

Eremo di San Leonardo al lago

L’Eremo di San Leonardo al lago è un luogo dove si respira un’atmosfera magica e sospesa, come se fosse da sempre rimasta ferma nel tempo. Lo si può raggiungere con una breve escursione che porta fino alla cima di un colle in località Santa Colomba, nel comune di Monteriggioni. Durante gli orari di visita, suonando un campanello, si può accedere all’ingresso accompagnati dal custode del posto.

Castello di Belcaro

Il Castello di Belcaro rimane alle porte di Siena ed è tutt’oggi aperto alle visite in occasione di giornate ed eventi speciali. Più della metà della sua superficie è occupata da un elegante giardino, mentre gli interni spiccano per la presenza di affreschi e preziosi elementi di arredo. Di una bellezza raffinata è anche il loggiato, decorato da dipinti e da un intricato mosaico.

Necropoli Etrusca di Malignano

La Montagnola Senese è un’area che da sempre è stata casa di popolazioni etrusche. Una delle testimonianze di questa presenza è rappresentata proprio dalla Necropoli Etrusca di Malignano, situata non molto lontana dal centro storico di Sovicille. Può essere visitata liberamente e gratuitamente, addentrandosi direttamente nei tunnel scavati sotto terra.

Le grotte della Montagnola Senese

Il territorio della Montagnola Senese ha una lunga storia non solo dal punto di vista del patrimonio artistico, ma anche geologico. Il sottosuolo è ricco di marmi, in particolare di marmo giallo, che ancora adesso si può vedere all’interno di edifici come il duomo di Firenze e quello di Orvieto. Oltre ai marmi sono però numerose anche le grotte. Nella Montagnola Senese se ne contano circa 80, alcune di queste facilmente esplorabili e altre invece accessibili solo a esperti speleologi.