Bagno Vignoni: il borgo termale più famoso d’Italia

Bagno Vignoni è un piccolo borgo termale in provincia di Siena reso celebre proprio dalla presenza di una grande vasca di acqua calda situata nel centro storico.

Purtroppo dobbiamo smorzare l’entusiasmo, dato che la vasca non è attualmente balneabile. Tuttavia, per chi volesse, nei dintorni si trovano comunque altri centri termali accessibili al pubblico, oltre a tutta una serie di altre interessanti attrazioni da poter vedere.

Cosa vedere a Bagno Vignoni?

La fama di Bagno Vignoni è legata indiscutibilmente alla vasca termale che sostituisce le classiche piazze di paese. Questa però non è l’unico motivo per cui visitare il borgo.

Ecco riepilogo di cosa vedere a Bagno Vignoni:

  • La piazza delle sorgenti
  • La chiesa di San Giovanni Battista
  • Il parco naturale dei mulini
  • Le terme libere romane

Piazza delle Sorgenti

La Piazza delle Sorgenti è il nome che è stato dato allo spazio in cui sorge la grande vasca termale del borgo. La piazza ha una forma rettangolare, con i confini circondati da piccole case in pietra. Al centro sorge la vasca lunga quasi 50 metri e costruita molto probabilmente intorno al Cinquecento. L’acqua che sgorga qui è calda e con proprietà benefiche, che si dice siano state sfruttate a scopo terapeutico anche da personaggi storici come Papa Pio II, Caterina da Siena e Lorenzo de Medici

Attualmente non è possibile farsi il bagno, ma rimane comunque affascinante anche osservarla dal suo perimetro. Durante l’inverno, in particolare, risulta suggestiva per via del contrasto tra il calore dell’acqua e l’aria fredda che crea una sottile nebbia.

La chiesa di San Giovanni Battista

La chiesa di San Giovanni Battista è l’unico edificio religioso presente nel piccolissimo centro storico di Bagno Vignoni. Situato proprio a ridosso della vasca termale, presenta sia esternamente che internamente un aspetto molto semplice. Nella cappella interna sono comunque conservati ancora adesso degli affascinanti affreschi seicenteschi. Solitamente viene aperta ogni domenica alle 10.00 in occasione della messa.

Il parco naturale dei mulini

Il parco naturale dei mulini si trova poco fuori dal centro storico di Bagno Vignoni in un’area ricchissima di fonti termali. Il suo nome, infatti, deriva dalla presenza di quattro antichi mulini di cui oggi rimangono solo alcuni resti. In passato, tuttavia, i mulini avevano un ruolo importantissimo perché erano in grado di generare energia sfruttando proprio lo scorrere dell’acqua. L’acqua, infatti, sgorgando a una temperatura di ben 38 gradi non congelava mai neanche nei mesi più freddi, consentendo ai mulini di lavorare tutto l’anno. 

Il loro utilizzo è terminato a partire all’incirca dagli anni ‘50. Di recente, però, per proteggere il valore naturale dell’area l’intero parco è stato dichiarato area protetta. Rimane comunque accessibile ai visitatori

Le terme libere romane

In un’area rientrante nel parco naturale dei mulini ci si può imbattere nelle antiche terme romane di Bagno Vignoni. Le vasche qui presenti venivano utilizzate già da tempi antichissimi a scopi terapeutici, in particolare per risolvere disturbi della pelle. Attualmente, a differenza di come si potrebbe pensare, qui l’acqua non è così calda come in Piazza delle Sorgenti. La temperatura è di circa 25 °C, risultando perciò abbastanza tiepida. 

Ciò che rende queste vasche così affascinanti è però il colore azzurro intenso dell’acqua, dovuto proprio alla presenza di sali e di minerali. Attualmente è vietato farci il bagno, pena il rischio di prendere multe salate. 

Dove fare il bagno a Bagno Vignoni? L’elenco delle Terme accessibili

Se vi aspettavate di poter fare il bagno in Piazza delle Sorgenti o nelle terme libere romane, allora sicuramente leggendo i paragrafi precedenti potreste essere rimasti un po’ delusi. In realtà fare il bagno a Bagno Vignoni è possibile. Per farlo è sufficiente fare visita in uno dei diversi centri termali presenti nei dintorni del centro storico.

Attualmente le terme presenti a Bagno Vignoni sono:

  • Albergo Le Terme
  • Hotel Posta Marcucci
  • Hotel Adler Thermae Spa & Relax Resort

Tutte e tre sfruttano le acque termali che sgorgano nella zona. L’acqua, perciò, risulta naturalmente calda e ricca di proprietà benefiche. Nel caso voleste trascorrerci una giornata vi lasciamo qui sotto qualche informazione utile in più.

Albergo Le Terme

L’Albergo le Terme mette a disposizione dei suoi ospiti una serie di vasche con acqua calda, alcune dotate di idromassaggio, a delle temperature che vanno dai 32 ai 39 gradi. Oltre alle vasche è presente anche una sauna

Per poter accedere è sufficiente acquistare un ingresso giornaliero. Il costo è di 38,00 € a persona e include l’utilizzo delle vasche, della sauna, dell’angolo tisane e del telo bagno, ciabattine, accappatoio, cuffia e armadietto. 

È inoltre possibile optare sia per l’ingresso diurno che per quello notturno, dato che il venerdì, il sabato, la domenica e i giorni festivi il centro rimane aperto fino alle 23.45.

Hotel Posta Marcucci

Nato inizialmente nell’800 come locanda, intorno al 1950 questa struttura è stata completamente trasformata in un albergo con centro termale. Attualmente l’utilizzo delle vasche di acqua calda è aperto sia agli ospiti della struttura sia a chi sceglie di acquistare un ingresso giornaliero. 

Le vasche presenti all’Hotel Posta Marcucci sono tre, situate all’interno di un giardino. Nonostante siano all’esterno, fare il bagno è piacevole in ogni stagione grazie alla temperatura che va dai 28 °C ai 38 °C a seconda della vasca scelta. 

I costi di ingresso variano a seconda della tipologia di ingresso scelto e del periodo dell’anno, ma sono compresi tra i 22,00 € e i 55,00 € a testa. Durante tutto l’anno è inoltre sempre possibile fare un bagno sotto le stelle, grazie all’apertura serale che si protrae fino alle 23.00. 

Hotel Adler Thermae Spa & Relax Resort

L’Hotel Adler è una struttura di lusso situata ad appena 1 chilometro dal centro di Bagno Vignoni. Anche qui le acque termali sono naturalmente calde e arrivano a riempire per 1000 metri cubi di piscine, suddivise tra vasche all’aperto e al chiuso. 

Questa struttura è particolarmente consigliata per staccare dalla quotidianità più frenetica, immergendosi al contrario in un’atmosfera completamente rilassante. Oltre alle vasche qui è presente persino una grotta salina con sali provenienti dal Mar Morto.

Gli ingressi sono principalmente riservati agli ospiti della struttura ma su prenotazione possono essere prenotati degli accessi giornalieri a un costo a partire dai 177,00 € a persona.

La storia di Bagno Vignoni

La storia di Bagno Vignoni è legata sin dal principio alle sue fonti termali. Già i romani scoprirono le sue proprietà, come è testimoniato anche da un’iscrizione in latino da cui si deduce che qui fosse stato fatto costruire un tempio dedicato alle Ninfe.

Le proprietà curative delle acque divennero però ancora più conosciute nel medioevo, in particolare grazie ai pellegrini che percorrevano la Via Francigena, che passa anche attraverso il borgo. I viaggiatori, infatti, erano soliti fermarsi per fare un bagno nelle acque calde e curative, così da riprendere le forze. 

Sempre nel medioevo, inoltre, vi sono tracce di documenti in cui si parla delle terme di Bagno Vignoni. In particolare in un estratto del 1262 si scopre come a Bagno Vignoni fossero state fatte costruire due diverse vasche, una per gli uomini e una per le donne. Tra i frequentatori di questo posto vi furono anche diverse figure famose, prima tra tutte Santa Caterina da Siena che qui era solita venire a fare il bagno insieme alla madre. 

Nel corso del tempo questo continui via e vai di persone ha dunque fatto sì che all’interno del borgo iniziassero a comparire locande, piccole attività commerciali e anche i già citati mulini. In epoca moderna la notorietà del posto come centro termale non è mai scemata, continuando così ad attirare nuovi visitatori. 

Attualmente, tuttavia, al fine di tutelarla e di evitare incidenti è stato posto un divieto di balneazione nelle vasche libere, le cui proprietà curative sono però sempre alla portata di tutti grazie all’apertura nei dintorni dei più moderni centri benessere. 

Come arrivare a Bagno Vignoni

Bagno Vignoni si trova in Val D’Orcia, in provincia di Siena. A livello amministrativo il piccolo centro è oggi una frazione di San Quirico D’Orcia, paese dal quale dista pochi chilometri. Per arrivare in loco il mezzo più comodo è l’auto, anche se esistono alcuni collegamenti con i mezzi pubblici. 

In auto

Chi proviene da nord può raggiungere il borgo utilizzando la A1 e uscendo al casello di Firenze-Impruneta, da dove prendere poi la superstrada che collega Firenze a Siena. Arrivati a Siena Sud è poi sufficiente imboccare la SS 2 e andare in direzione Roma proseguendo fino a raggiungere San Quirico d’Orcia. Pochi chilometri dopo si trova la deviazione per Bagno Vignoni, a cui si arriva qualche tornante. 

Se al contrario si proviene da sud l’uscita dell’A1 da prendere è quella di Chiusi-Chianciano Terme. Entrando poi nella S146 si trova una deviazione per San Quirico d’Orcia, da dove proseguire poi verso la propria destinazione finale. 

In autobus

Il borgo, nonostante le dimensioni contenute, è comunque servito da alcuni autobus che sostano alla fermata di “Bagno Vignoni Centro”. Alcune delle linee che toccano la fermata sono la 54A e la 57P, entrambe di passaggio per la vicina San Quirico d’Orcia. Per consultare meglio il percorso e conoscere gli orari consigliamo di fare affidamento al sito delle Autolinee Toscane, l’azienda che gestisce il servizio. 

In treno

Bagno Vignoni non dispone di una stazione dei treni. La più vicina è quella di Buonconvento, collegata in modo diretto con Siena. Da Buonconvento si può raggiungere poi il paese in autobus, anche se è un’opzione abbastanza scomoda data la lunghezza del tragitto e la necessità di fare cambi. In alternativa la soluzione più semplice è quindi quella di utilizzare un taxi .