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Montepulciano è un borgo delle colline senesi famosissimo per la produzione di vino rosso, in particolare del Vino Nobile di Montepulciano, tra i più antichi di sempre. Proprio per questo il paese è meta di degustazioni, che si svolgono nelle cantine scavate direttamente nella roccia.
Anche chi è astemio, però, può certamente apprezzare una visita a Montepulciano. Tra le antiche mura, composte da ben tre cerchie, si snoda infatti anche un magnifico centro storico dalla particolare forma a “S”. Qui ci si può perdere visitando chiese, palazzi storici e musei, oltre che piccole botteghe di artigianato.
Se siete perciò alla ricerca di consigli su cosa vedere a Montepulciano siamo quindi certi che, leggendo questa guida, riuscirete a trovare parecchie indicazioni utili per organizzare la vostra visita.
Montepulciano: cosa vedere in centro e nei dintorni
Per visitare Montepulciano bisogna muoversi verso la Val di Chiana Senese, in un punto al confine con la Val D’Orcia. Ad accogliervi da lontano ci sarà fin da subito la vista di un borgo adagiato sulla cima di un colle, da dove spicca un’alta torre.
È dunque questo il modo in cui il borgo senese di Montepulciano accoglie i suoi visitatori, che una volta arrivati in prossimità delle mura possono così iniziare la propria visita.
Tra le cose da vedere a Montepulciano ci sono:
- Il duomo di Montepulciano
- La Piazza Grande
- La Fortezza medicea
- Il palazzo comunale
- La torre di Pulcinella
- Palazzo Nero Orselli e il Museo civico
Ma le sorprese non finiscono qui, perché anche spostandosi nuovamente al di fuori del centro l’elenco dei posti da visitare continua.
Ecco infatti che cosa vedere nei dintorni di Montepulciano:
- La chiesa di San Biagio
- Le terme di Montepulciano
- Il Lago di Montepulciano
Approfondiamo quindi subito il tutto con qualche informazione in più su ognuna di queste attrazioni da non perdersi.
Duomo di Montepulciano
Il duomo di Montepulciano, dedicato a Santa Maria Assunta, risale al diciassettesimo secolo. Venne costruito sui resti di un’antica pieve, ma tuttavia non fu mai completato interamente. Ancora adesso, infatti, parte della facciata e della torre (l’unico elemento di origine quattrocentesca) risultano ancora non ultimate.
L’aspetto esterno abbastanza austero nasconde diverse opere d’arte, tutte conservate all’interno, tra cui la Madonna di San Martino su cui verte una leggenda. Si dice infatti che nel 1580 un tale Vincenzo del Mincio giocando a pallone colpì l’affresco che incredibilmente rimase intatto. Ciò che comparve fu però un livido, ben visibile sul volto di Maria. La vicenda però non si concluse qui perché poco dopo il compimento del gesto blasfemo Vincenzo venne colpito da un’emorragia interna improvvisa a cui sopravvisse ma che lo lasciò completamente infermo.
Piazza Grande
La Piazza Grande di Montepulciano è il principale punto della vita sociale del borgo, dove ancora adesso si tengono numerosi eventi all’aperto. Proprio su questa piazza si trovano i palazzi che in passato rappresentavano il potere, sia religioso che civile.
L’importanza data a questo luogo era tale che in alcuni vecchi statuti medievali sono state rinvenute delle annotazioni che suggerivano delle sanzioni e delle pene maggiorate nel caso in cui un reato venisse commesso qui in quest’area.
Fortezza Medicea
La fortezza medicea è un affascinante palazzo eretto inizialmente intorno al 1200 per scopi militari, ma più volte riconvertito e ristrutturato in seguito a scontri armati o a semplici cambi di destinazione d’uso. Attualmente ospita il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano e una sede estera dell’università americana della Georgia, ma in passato fu utilizzato persino come luogo in cui allevare i bachi da seta, sfruttando il grande giardino esterno.
Palazzo Comunale
Gli occhi più attenti noteranno che il Palazzo Comunale di Montepulciano, situato in Piazza Grande, appare estremamente simile a Palazzo Vecchio in Piazza della Signoria a Firenze. La somiglianza, in realtà, non è affatto casuale. Fu proprio Cosimo I dei Medici a ordinare che il progetto di questo edificio riprendesse quello di Palazzo Vecchio. Il duca di Firenze, infatti, adorava tale costruzione al punto che la volle riprodurre anche qui, seppur in dimensioni più ridotte.
La torre di Pulcinella
Passeggiando nel centro di Montepulciano ci si imbatte prima o poi nella Torre di Pulcinella, che prende il nome dalla nota maschera napoletana. Il perché lo si capisce proprio osservando la cima della torre, dove è posta proprio una piccola statua di Pulcinella, presente qui dal ‘500 circa.
Ma cosa ci fa una statua di Pulcinella, simbolo di Napoli, nel cuore dei Colli Senesi? Per rispondere a questa domanda sono state fatte diverse ricerche, dalle quali sono derivate diverse teorie. Al momento la più accreditata è che a portarla qui sia stato un sacerdote di origine napoletana che presto servizio per diverso tempo nel borgo di Montepulciano.
Palazzo Nero Orselli e il Museo civico
In una traversa di Piazza Grande ci si imbatte nel Palazzo Nero Orselli, un edificio di impostazione trecentesca che attualmente ospita l’esposizione del Museo Civico di Montepulciano. Inaugurato a metà degli anni ‘50 del Novecento, si suddivide in quattro diverse sezioni.
Le 4 sezioni del Museo Civico di Montepulciano sono:
- La Pinacoteca Crociani, la più importante
- La sezione poliziana con lapidi, metalli e ceramiche ritrovate nel borgo
- L’area archeologica con reperti romani ed etruschi
- La sezione delle terracotte robbiane, create con una particolare tecnica sviluppata dallo scultore Luca della Robbia
Il museo attualmente è accessibile a tutti. Rimane aperto tutti i weekend invernali, mentre nei mesi più caldi è aperto ogni giorno a eccezione del martedì.
Chiesa di San Biagio
Nonostante la Chiesa di San Biagio si trovi leggermente fuori dal centro storico, questo edificio religioso rappresenta tutt’ora una delle principali cose da vedere a Montepulciano. La sua costruzione fu fortemente voluta dalla comunità e supportata anche dallo stesso Papa Leone X in seguito a un avvenimento miracoloso. Si dice infatti che qui, quando ancora vi sorgeva una semplice Pieve di campagna, il 23 aprile 1518 un contadino e due bambine di nome Antilia e Camilla videro gli occhi di un affresco della Madonna muoversi.
Ovviamente non ci sono prove a riguardo, ma la Chiesa di San Biagio rimane uno delle costruzioni più affascinanti della zona da cui tra l’altro poter vedere un ampio panorama sulle colline.
Terme di Montepulciano
Il sottosuolo di Montepulciano è ricco di fonti termali, derivanti molto probabilmente dalle diverse sorgenti presenti nel vicino Monte Amiata. Queste acque hanno proprietà terapeutiche, motivo per cui nel 1966 è stato ufficialmente inaugurato il centro delle Terme di Montepulciano, poste nelle campagne vicino al centro.
Lago di Montepulciano
Scendendo a valle rispetto al borgo si arriva al Lago di Montepulciano, uno specchio d’acqua naturale totalmente protetto con lo status di Riserva Naturale. Si tratta di un lago poco profondo perché nei suoi punti di massima depressione raggiunge appena i cinque metri. Tuttavia fornisce un habitat sicuro per tantissime specie di uccelli, mammiferi e di pesci che è possibile vedere durante le escursioni lungo i percorsi presenti in zona.
Gli eventi a Montepulciano
Oltre che visitare i luoghi e i monumenti storici, a Montepulciano si può partecipare a eventi e manifestazioni di ogni genere, molte delle quali legate ad antiche tradizioni. Il periodo più ricco di manifestazioni è sicuramente l’estate, ma non bisogna tuttavia dimenticare anche i tradizionali e attesissimi mercatini di Natale.
I principali eventi di Montepulciano sono:
- Il Cantiere Internazionale d’Arte
- Il Bravio delle Botti
- Il Bruscello Poliziano
- I Mercatini di Natale
Cantiere Internazionale d’Arte
La manifestazione del Cantiere Internazionale d’Arte che si svolge ogni anno per circa due settimane nel mese di luglio è un evento nato nel 1976 dall’iniziativa del compositore Hans Werner Henze. Da allora ogni anno l’obiettivo è quello di promuovere i giovani talenti ma anche professionisti del mondo dell’arte, attraverso concerti e spettacoli che si svolgono sia a Montepulciano che nei borghi circostanti.
Bravio delle Botti
Appuntamento fisso fin dal ‘300, il Bravio delle Botti è una competizione che si svolge l’ultima domenica di agosto e che vede gareggiare tra di loro le 8 contrade di Montepulciano. Le regole prevedono che ogni contrada sia rappresentata da due uomini chiamati spingitori che devono far rotolare lungo un percorso tra le vie del centro una botte di 80 chili. La squadra che per prima riesce a tagliare il traguardo in Piazza Grande vince così il “Bravìo”, ossia una bandiera decorata con l’immagine del patrono cittadino.
Bruscello Poliziano
Il Bruscello Poliziano è una tradizione che si ripete dal 1939 nel cuore di Piazza Grande a Montepulciano, solitamente intorno al 15 agosto. Si tratta di una rappresentazione teatrale svolta però dai cittadini, e cioè da attori non professionisti. Ogni edizione ha un tema diverso che riprende però solitamente le vicende di personaggi storici famosi come Paolo e Francesca della Divina Commedia, Lancillotto e Ginevra o Romeo e Giulietta.
Mercatini di Natale di Montepulciano
Durante il mese di dicembre e gennaio vengono allestiti i mercatini di Natale di Montepulciano, con tanto di tradizionali casette in legno e il Castello di Babbo Natale. Questo mercatino viene considerato tra i più belli del centro Italia, specialmente per via del contesto storico in cui è immerso.
Cosa mangiare (e bere) a Montepulciano
Montepulciano è un borgo con un profondo attaccamento alle sue radici, non solo culturali ma anche enogastronomiche. I prodotti di punta sono sicuramente i vini, che si accompagnano ad alcuni primi e secondi piatti tipici dove spesso la carne è un ingrediente predominante. Del resto qui ci troviamo proprio in Val di Chiana, luogo in cui vengono allevate le mucche di razza chianina.
Tra i piatti tipici di Montepulciano ci sono:
- La bresaola di Chianina IGP, che tipicamente viene proposta come antipasto.
- I pici alle briciole di pane toscano, ossia conditi con pane raffermo e tostato con peperoncino e aglio.
- Il filetto di Chianina che è tipico servire anche con una riduzione al Vino Nobile di Montepulciano.
- Il collo d’ocio della trebbiatura, ricetta di tradizione contadina a base di collo d’oca farcito di carne macinata, parmigiano e uova.
- I crogetti, dei dolci fritti diffusi in tutta la Val di Chiana preparati solitamente durante il periodo del carnevale.
Passando invece ai vini bisogna invece necessariamente citare il Vino Nobile di Montepulciano, un rosso dalla gradazione importante e con un sapore intenso, il cui gusto migliora di anno in anno con l’invecchiamento. Viene prodotto con un minimo di 70% di uve di Sangiovese, chiamato localmente prugnolo gentile, e non deve quindi essere confuso con il Montepulciano d’Abruzzo che è invece vinificato a partire da un’altra tipologia di vitigno, quella dell’uva Montepulciano.
La fama del Vino Nobile di Montepulciano si deve soprattutto alle sue antichissime origini. Viene infatti già citato in alcuni documenti del 789 ed è stato tra i primi a ottenere il marchio di Denominazione di Origine Controllata e Garantita. Attualmente il disciplinare ne consente la produzione solo nel comune di Montepulciano, motivo per cui venire in visita qui è il modo migliore per poterlo degustare.
Le migliori cantine di Montepulciano
Volete provare il vero Vino Nobile di Montepulciano? Allora la cosa migliore da fare è sicuramente visitare una cantina del borgo. La particolarità di alcune sta nel fatto di essere scavate direttamente nel tufo, una tipologia di roccia facile da lavorare e parecchio diffusa in zona.
Le grotte di tufo creano naturalmente un ambiente fresco e con una temperatura stabile, risultando così un luogo perfetto per far riposare i vini, oltre che decisamente scenografico.
Ecco 3 tra le più belle cantine sotterranee di Montepulciano da non perdere
La Cantina Crociani – Via del Poliziano, 15
Questa cantina di Montepulciano è specializzata proprio nella vinificazione del Vino Nobile. Le viti vengono allevate nei terreni sulle colline circostanti, mentre tutta la lavorazione dei grappoli viene effettuata direttamente nelle cantine sotterranee. Questo significa che visitandole è possibile vedere con i propri occhi ogni fase della lavorazione accompagnati dal racconto di Roberta e delle persone che collaborano con lei.
Le Cantine storiche nella città sotterranea – Via di Gracciano nel Corso, 80-82
Per visitare le cantine storiche di Montepulciano bisogna scendere appunto nei sotterranei della città, dove si apre un mondo alternativo fatto di stretti passaggi, cunicole e piccole stanze. Qui, oltre a vedere le botti di vino, si potranno osservare anche quelle che un tempo furono i nascondigli dei ghibellini che si nascondevano per sfuggire ai nemici guelfi.
La Cantina Gattavecchi – Via di Collazzi, 74
Quella della cantina Gattavecchi è una storia veramente antichissima che va avanti da generazioni. Anche in questo caso fare una visita significa scendere sottoterra per entrare nelle grotte dove riposano più di 2mila litri di vino. La degustazione, però, si tiene all’aperto nella bellissima terrazza con vista panoramica.
Dove mangiare a Montepulciano
Mangiare bene a Montepulciano è quasi scontato. Ma se proprio volete provare l’esperienza di pranzare (o cenare) in una vera osteria toscana, allora segnatevi assolutamente questi indirizzi in modo da non perderli.
Ecco 3 tra i migliori posti dove mangiare a Montepulciano
Osteria dell’Acquacheta – Via del Teatro, 22
L’osteria dell’Acquacheta è una vera e propria taverna, uno di quei posti che non è mai cambiato nel tempo, neanche con le usanze. Preparatevi quindi a condividere il tavolo con sconosciuti e a bere vino e acqua nello stesso bicchiere mentre mangiate i piatti più tipici della cucina senese. Il conto totale, inoltre, vi lascerà positivamente sorpresi
La Vineria di Montepulciano – Via di Gracciano nel Corso, 101
Quando si ha voglia di uno o più bicchieri di vino da accompagnare a un tagliere che sia ben corposo, allora la Vineria di Montepulciano è la scelta giusta. La scelta di vini è veramente varia, ma per fortuna ci si può far consigliare dal personale gentilissimo. A livello culinario i taglieri di salumi e formaggi sono il punto forte, ma anche con i piatti caldi si va sempre sul sicuro.
Osteria del Borgo – Via Ricci, 5
Un’osteria che oltre a piatti deliziosi regala anche una meravigliosa vista sulla campagna toscana. Il locale si trova all’interno di un edificio ben ristrutturato del 1200 che non ha però intaccato il fascino originale. Da provare la fiorentina, accompagnata da delle saporite patate al forno con buccia.
Dove dormire a Montepulciano
Nel caso in cui ci si volesse fermare a dormire a Montepulciano la scelta è molto varia, sia tra sistemazioni in centro che nelle colline circostanti in tipici casolari toscani. Tra le varie strutture presenti ve ne consigliamo alcune, adatte a diversi gusti ed esigenze.
Ecco 3 tra le migliori strutture dove dormire a Montepulciano
Villa Cicolina Relais – Via Provinciale, 11
Villa Cicolina, appartenuta in passato a una nobile famiglia toscana, è oggi diventata un Relais da favola nel cuore dei Colli Senesi. Oltre alle più classiche suite vi è a disposizione anche una vera e propria casa sull’albero, dotata però di tutti i principali comfort.
Bed and Breakfast Vicolo dell’Oste – Vicolo dell’Oste, 1
Questo Bed & Breakfast è un’ottima scelta se si vuole una soluzione che rimanga nel cuore del centro storico di Montepulciano. Si può optare per una sistemazione più essenziale fino a un’altra munita di idromassaggio, il tutto a un costo conveniente rispetto alla media della zona.
Meublé Il Riccio – Via Talosa, 21
Sempre rimanendo nel centro, ecco che ci si ritrova in un palazzo dal fascino rimasto intoccato. Le camere sono state ricavate da un edificio storico del borgo, arredate in stile classico e tutte con una splendida vista sui tetti di Montepulciano.
Come arrivare a Montepulciano
Trattandosi di un piccolo borgo immerso nella campagna, per raggiungere Montepulciano il mezzo migliore è l’auto, dato che i mezzi pubblici seppur presenti richiedono dei tempi di spostamento un po’ più lunghi.
Montepulciano infatti dista circa 65 chilometri da Siena e altrettanti da Perugia. Se si viaggia in aereo, dunque, risulta più conveniente appoggiarsi all’aeroporto di Perugia collegato con voli nazionali e internazionali di varie compagnie, anche low cost.
In auto
Viaggiando in auto il percorso cambia a seconda del proprio punto di partenza. Chi proviene da Siena e più in generale da nord può utilizzare l’A1 e uscire al casello di Valdichiana, mentre da Sud l’opzione migliore è il casello di Chiusi. In entrambi i casi all’uscita si troveranno subito i cartelli con le indicazioni stradali verso Montepulciano, che in poco più di 10 minuti vi guideranno verso la destinazione.
Una volta arrivati troverete diversi parcheggi a Montepulciano, sparsi al di fuori delle mura del centro storico.
Ecco l’elenco completo di tutti i parcheggi di Montepulciano:
- Park 1 in Piazza Don Minzoni – 60 posti
- Park 3 in Piazza Sant’Agnese – 10 posti
- Park 4 in via delle Lettere – 71 posti
- Park 5 e Park Piazza Misericordia in Piazza Pietro Nenni – 200 posti totali
- Park 6 in Via Case Nuove – 138 posti
- Park 7 vicino a Porta delle Farine – 47 posti
- Park 8 e Park Collazzi in via dei Filosofi – 58 posti e 270 posti
- Park 9 in via San Donato – 42 posti
- Park 10 nei pressi della Fortezza – 32 posti
- Park di Viale Sangallo – 44 posti
- Park in via dello Stadio – 48 posti
- Park in via Pontisecchi – 23 posti
- Park in viale Calamandrei – 18 posti
- Park in via primo Maggio (dalle scuole elementari) – 22 posti
- Park in Piazza Moulins – 20 posti
- Park in Piazza Testasecca – 34 posti
Segnaliamo inoltre che il Park 5 in piazza Pietro Nenni è accessibile anche ai camper con servizi di scarico acque nere e grigie al costo di 10,00 € per 24 ore.
In autobus
A Montepulciano in Piazza Pietro Nenni è presente un’autostazione dalla quale partono diverse linee che collegano il borgo alle località circostanti. Si possono trovare collegamenti con Chiusi, Pienza, Cortona, San Quirico d’Orcia e anche con Siena. Per verificare gli orari consigliamo di consultare direttamente il sito delle autolinee toscane che si occupa di gestire le corse in zona.
In treno
Le stazioni ferroviarie più comode per raggiungere Montepulciano sono quelle Montepulciano stessa e di Chiusi Chianciano Terme. Entrambe sono situate sulla linea Siena-Chiusi attraversata solo da treni regionali.
Acquistando i biglietti sul sito di Trenitalia è possibile utilizzare l’opzione treno+bus che comprende, nel costo del biglietto, anche il collegamento dalle stazioni fino al centro del borgo.