Tabella dei Contenuti
Pienza è un borgo della Val D’Orcia famoso per la produzione di formaggio Pecorino, ma non solo. A rendere questo luogo così affascinante c’è soprattutto il paesaggio collinare che lo circonda, oltre che per il meraviglioso centro storico costruito seguendo la teoria della “città ideale rinascimentale”.
È proprio quest’ultima particolarità che ha permesso a Pienza di vincere la nomina a Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO. Se siete quindi interessati a visitarla, ecco dunque una guida con tutti i consigli per trascorrerci una giornata.
Pienza: cosa visitare
Il borgo di Pienza è tranquillamente visitabile in un giorno, anche se è talmente facile innamorarsene che molto probabilmente vorrete trascorrerci più tempo. Avvicinandovi alla vostra destinazione rimarrete subito impressionati dalla bellezza della cittadina, che rimane completamente immersa nei Colli Senesi. Una volta arrivati, quindi, non vi resta quindi che iniziare a scoprirla nel vivo.
Tra le cose da vedere a Pienza ci sono:
- Il Duomo di Santa Maria Assunta
- Via del Casello
- Il Palazzo Piccolomini
- Il Palazzo Borgia e il Museo Diocesano
- Il Palazzo Comunale
La magia non finisce però neanche quando si esce dal centro storico. Se visitate Pienza ritagliatevi anche del tempo per visitare la Pieve di Corsignano, raggiungibile con una breve passeggiata. Proprio in un punto adiacente a questa piccola chiesetta di campagna troverete l’imbocco per la strada di Terrapille. Qui i più appassionati di cinema riconosceranno subito il paesaggio dei Campi Elisi, ossia il punto in cui è stata girata la commovente scena finale del film “Il Gladiatore”.
Il duomo di Santa Maria Assunta
Il duomo di Santa Maria Assunta, noto anche più semplicemente come “Duomo di Pienza”, è il principale edificio religioso del borgo edificato in stile decisamente rinascimentale. La sua costruzione fu voluta direttamente da papa Pio II, originario della vicina Corsignano, che per consentirne la realizzazione autorizzò l’abbattimento della chiesa romanica preesistente.
Via del Casello
La via del Casello è una via pedonale di Pienza che si estende a partire dall’abside del Duomo lungo tutto il lato sud del borgo. Si tratta di una stradina particolarmente panoramica, molto frequentata dai fotografi soprattutto all’alba e al tramonto per via della suggestiva vista sui Colli Senesi.
Il Palazzo Piccolomini
In una posizione adiacente al Duomo si trova anche il Palazzo Piccolomini. Il nome deriva da quello di papa Pio II, nato appunto con il nome di Enea Silvio Bartolomeo Piccolomini. Fu proprio lui, così come con il Duomo, a ordinarne l’edificazione sempre sul modello della città ideale. Attualmente viene considerato dagli storici uno dei primi esempi di architettura rinascimentale presente in Europa.
Chi segue la storia del cinema, tuttavia, ricorderà più probabilmente Palazzo Piccolomini per il fatto di aver ospitato il set di film come “Romeo e Giulietta” di Zeffirelli o “Larcidiavolo” e “Le Piacevoli Notti” entrambi di Gassman.
Palazzo Borgia e il Museo Diocesano
Palazzo Borgia fa sempre parte del complesso di edifici rinascimentali voluti da Papa Pio II, sempre con il fine di creare la perfetta città rinascimentale. Il nome che il palazzo porta è però quello dei Borgia, questo perché Papa Pio II lo donò direttamente al cardinale Rodrigo Borgia con cui il pontefice intratteneva ottimi rapporti. Rodrigo, tra l’altro, diventerà poi lui a sua volta papa con il nome di Alessandro IV, avviando anche un processo di restaurazione dell’edificio al fine di trasformarlo nella sua residenza.
Attualmente all’interno del palazzo è presente il Museo Diocesano dove poter vedere dipinti, arazzi e altre opere d’arte principalmente a tema sacro.
Palazzo Comunale
Il Palazzo Comunale di Pienza, che sorge esattamente davanti al Duomo, nacque come residenza dei Priori, utilizzato perciò a uso civile. Si tratta della costruzione più recente di Pienza, il cui progetto venne però studiato anche qui nei minimi dettagli. La torre del Palazzo Comunale, infatti, rimane più bassa rispetto a quella del vicino Duomo in modo da sottolineare la superiorità della Chiesa rispetto allo Stato.
Gli eventi a Pienza
Il piccolo borgo di Pienza è spesso animato da eventi, molti dei quali appartengono a una lunga storia di tradizioni. Sono infatti diverse le manifestazioni ricorrenti a Pienza, che di anno in anno si ripetono coinvolgendo la cittadinanza e i visitatori.
Tra gli eventi a Pienza più noti ci sono:
- Pienza e i Fiori
- Fuochi dell’Assunta
- Fiera del Cacio al Fuso
- Opera Pienza
Pienza e i Fiori
Ogni anno, nel mese di maggio, il centro di Pienza viene adornato di fiori per festeggiare l’inizio della primavera. L’idea nacque inizialmente nel 1966 da Sirio Mangiavacchi, vivaista del paese, che inaugurò in modo spontaneo questa tradizione. Da allora è sempre stata portata avanti, coinvolgendo ogni anno sempre più floricoltori della zona.
Fuochi dell’Assunta
Nella serata di Ferragosto è ormai tradizione lo spettacolo pirotecnico che illumina il cielo di Pienza. I fuochi d’artificio sono però sempre preceduti da una serie di altri eventi collaterali, come concerti e aperture serali delle botteghe.
Fiera del Cacio al Fuso
Quella del Cacio al Fuso è una fiera di settembre che si ricollega all’omonimo gioco, che nel giorno dell’evento si svolge direttamente nella piazza principale. Il gioco consiste nel prendere una forma di cacio (ossia di pecorino) e farla rotolare il più vicino possibile a un fuso. Si tratta di un’antichissima tradizione che vede sfidarsi tra di loro le 6 contrade di Pienza da più di cinquecento anni.
Opera Pienza
Opera Pienza è un evento che si svolge nel mese di ottobre con lo scopo di promuovere la musica lirica e i giovani talenti, con concerti e spettacoli dal vivo nelle diverse località del borgo. Dalla prima edizione fino a oggi sono stati più di 700 i cantanti che si sono esibiti, provenienti da moltissimi paesi del mondo, dando così un respiro internazionale alla manifestazione.
Cosa mangiare a Pienza
Ovviamente ogni qualvolta che si visita la provincia di Siena è quasi un dovere fermarsi a provare la cucina del posto. A Pienza sono diverse le specialità toscane che è possibile gustare, a cui si aggiungono diverse particolarità strettamente locali.
Tra le cose da mangiare a Pienza ci sono sicuramente:
- Il pecorino di Pienza, molto stagionato e chiamato dagli abitanti della zona anche “cacio”.
- I pici, una pasta lunga e spessa che a Pienza tradizionalmente viene condita con la “nana”, ossia un ragù d’oca.
- I salumi di Cinta Senese, prodotti da allevamenti della zona.
- I cantucci di Pienza con le mandorle, da pucciare direttamente nel vin santo.
Nella zona è poi molto diffusa la produzione di olio extravergine di oliva, che può essere degustato semplicemente intingendolo nel pane, oltre che di vini rossi del Consorzio del Vino Orcia riconoscibili grazie al marchio Orcia DOC.
Dove mangiare a Pienza
Non fatevi ingannare dalle dimensioni di Pienza. Il borgo è molto piccolo, ma la proposta di ristoranti tipici toscani è molto varia e decisamente ottima. Sono diverse le osterie, le trattorie e gli agriturismi che costellano il centro storico e le colline nei dintorni.
Ecco alcuni dei migliori ristoranti dove mangiare a Pienza
La Pecora Nera – Via del Leone, 11
La Pecora Nera è una piccola osteria nascosta in un vicolo stretto di Pienza che regala un’atmosfera riservata e accogliente. Una volta entrati si può scegliere se fermarsi a mangiare un piatto caldo, oppure farsi preparare direttamente sul momento un panino ben farcito con formaggi e salumi locali.
Sette di Vino – Piazza di Spagna, 1
Simpatia, prodotti a chilometro zero e una proposta decisamente originali. Qui, infatti, non troverete alcun primo o secondo piatto ma solo i tipici crostoni toscani conditi in mille modi, dal pecorino fuso al lardo leggermente tiepido. Il tutto contornato da un servizio gentile e alla mano.
Ristorante la Terrazza della Val d’Orcia – Via S. Caterina, 1
Chi cerca un ristorante con vista a Pienza può fermarsi in questo ristorante dove la terrazza con vista sulla Val D’Orcia regala un meraviglioso quadro. A livello economico si tratta di una proposta un po’ più raffinata e costosa rispetto alla media, ma la cura e la qualità dei piatti valgono decisamente l’esperienza.
Dove dormire a Pienza
È facile rimanere incantati da Pienza, tanto da volersi fermare per una o più notti. Il borgo, tra l’altro, è anche un perfetto punto di appoggio per visitare la Val d’Orcia e le restanti zone delle colline senesi. Proprio per questo vi lasciamo quindi i nomi di alcune strutture dove poter pernottare.
Ecco 3 posti consigliati dove dormire a Pienza
Relais Il Chiostro di Pienza – Corso il Rossellino, 26
Questo Relais è stato ricavato da un ex convento medievale sulle colline di Pienza. Nonostante sia dotato di ogni comfort, inclusa una piscina a disposizione di tutti gli ospiti, la sua ristrutturazione non ha stravolto quella che era la struttura originale, mantenendo inalterato tutto il fascino e la tranquillità del luogo.
Agriturismo Il Casalino – traversa Il Casalino lungo la SP 18
Sempre sulle colline di Pienza vi proponiamo questo agriturismo con camere e ristorante, con vista mozzafiato. Ogni camera è dotata di cucina, ma la colazione è inclusa con un cestino di prodotti da poter consumare immersi nella più totale pace.
Agriturismo il Casato M.A.G. – Podere il Casato, 10/A
Chi cerca un’esperienza a cinque stelle non rimarrà deluso dall’Agriturismo IL Casato M.A.G., una struttura ricavata da un antico casolare in pietra dal fascino tipicamente toscano. Ogni camera è in realtà un vero e proprio appartamento, ideale per provare sulla propria pelle la sensazione di vivere nella campagna senese.
Come arrivare a Pienza
Rispetto a Siena, Pienza si trova a circa un’ora di auto, mentre rimane molto più vicina ad altri borghi senesi come San Quirico d’Orcia e Montepulciano. L’auto è quindi certamente il modo più comodo per raggiungere Pienza, mentre se si utilizzano i mezzi pubblici la via più comoda è quella che passa per San Quirico D’Orcia.
In auto
Partendo da Siena il percorso più veloce per raggiungere Pienza è quello lungo la SS 2 che scende verso sud fino a San Quirico d’Orcia. Da qui si inizieranno a vedere le indicazioni per Piena che procedono lungo la panoramica Strada statale 146 di Chianciano.
Una volta arrivati sarà poi possibile parcheggiare a Pienza nei posti situati nelle immediate vicinanze dal centro storico. Tutti i posti presenti nei dintorni sono tra l’altro gratuiti e non a pagamento.
In autobus
Se si viaggia in autobus il punto di partenza migliore è San Quirico d’Orcia. Dall’autostazione parte infatti l’autobus di linea 112 che in circa un quarto d’ora porta direttamente a Pienza, a pochi passi dalle mura.
In treno
Il borgo di Pienza non dispone di una stazione ferroviaria. Tuttavia è possibile raggiungere da Siena la stazione dei treni di Bonconvento. Da qui, infatti, passa l’autobus 112 che passando per San Quirico d’Orcia arriva poi a Pienza.