I Musei Civici di San Gimignano sono un complesso museale presente all’interno dell’omonimo borgo e interamente visitabili con un unico pass. Tale complesso nasce proprio con l’intento di raccontare la storia del posto, trascorrendo un’intera giornata tra vicoli, palazzi e chiese medievali.
Di fatto, quindi, i Musei Civici di San Gimignano sono quindi un must per chi sceglie di fare una tappa in questo splendido borgo dei Colli Senesi. Vediamo perciò subito che quali sono tutte le attrazioni comprese nel biglietto, i costi e gli orari di apertura.
Musei Civici di San Gimignano: cosa vedere
I musei civici di San Gimignano uniscono tra di loro più strutture con indirizzo diverso, ma sempre situati all’interno del centro storico.
I Musei Civici di San Gimignano comprendono:
- Il Palazzo comunale, la Pinacoteca e la Torre Grossa
- Il Complesso di Santa Chiara (Museo Archeologico – Spezieria di Santa Fina – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea)
- La Chiesa di San Lorenzo in Ponte
Palazzo comunale, la Pinacoteca e la Torre Grossa
Tra le strutture che rientrano nel complesso dei Musei Civici di San Gimignano spicca in primis il Palazzo Comunale all’interno del quale trova spazio la Pinacoteca con opere di artisti senesi e fiorentini come Rinaldo, Taddeo di Bartolo e Filippino Lippi che ricoprono un periodo che va dal Duecento fino all’inizio del Cinquecento.
Oltre ai quadri esposti nella Pinacoteca, all’interno del Palazzo Comunale è anche possibile accedere alla Sala di Dante, ossia l’originale Sala del Consiglio, così rinominata in onore della visita che il Sommo Poeta fece nel borgo nel 1299. Passando dal secondo piano invece si accede alle camere private del Podestà dove sono raffigurati svariati affreschi (anche di carattere profano!).
Ma l’attrazione principale e più visitata di tale complesso rimane la Torre Grossa, una delle uniche due torri di San Gimignano rimasta accessibile, sulla quale è possibile salire proprio passando per l’ingresso che la collega al Palazzo Comunale.
Il Complesso di Santa Chiara
Il Complesso di Santa Chiara rientra nel circuito dei Musei Civici di San Gimignano e ospita al suo interno, suddivisi tra i vari piani, ben tre poli museali.
All’interno del Complesso di Santa Chiara troviamo infatti:
- Il Museo Archeologico e della Via Francigena, situato al piano terra e in parte del primo piano.
- La Spezieria di Santa Fina, posta al primo piano.
- La Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, che si estende in tutto il secondo piano dell’edificio.
Nella prima sezione, quella dedicata al Museo Archeologico, si possono osservare reperti provenienti dal borgo stesso e dai territori circostanti, alcuni dei quali risalenti persino all’epoca preistorica.
La Spezieria di Santa Fina, invece, prende il nome dalla santa protettrice del paese, ed è di fatto una vera e propria “farmacia del tempo” dove poter ritrovare aromi, erbe e infusi utilizzati in passato a scopi medici e racchiusi all’interno di originali vasi di vetro e di ceramica del XV secolo. Tutta l’esposizione riproduce fedelmente quello che era l’impianto originale della Spezieria che venne istituita nel XIII secolo per essere annessa al vicino ospedale dell’epoca.
Salendo al secondo e all’ultimo piano si ha invece accesso alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, istituita appunto per ospitare le opere più recenti di artisti toscani, ma non solo. Tra i dipinti appartenenti alla fine dell’800 e all’inizio del ‘900 troviamo quelli di grandi artisti come De Chirico, Guttuso e Carrà, arrivate fin qui grazie anche alle donazioni di associazioni e privati cittadini.
La Chiesa di San Lorenzo in Ponte
Questa piccola chiesa, tra le più antiche di San Gimignano, rientra nel circuito dei Musei Civici Senesi. Così rinominata in quanto anticamente sorgeva nelle vicinanze di un ponte levatoio ormai non più presente, deve la sua fama alla presenza di un’opera trecentesca.
L’opera in questione è del pittore Simone Martini che nel 1310 dipinse la “Madonna col bambino in Gloria”, che in breve tempo divenne per tutti gli abitanti del borgo, e in particolare per le madri, un’icona di devozione.
Visitare i Musei Civici di San Gimignano
È possibile visitare i Musei Civici di San Gimignano tutto l’anno, acquistando un unico biglietto valido per tutte le attrazioni. Il biglietto ha inoltre una validità di 3 giorni dalla data di emissione, e offre la possibilità di accedere a sconti ed esenzioni per altre attrazioni presenti in loco.
Orari
I Musei Civici di San Gimignano seguono un orario stagionale, con turni di visita estesi durante la stagione primaverile ed estiva.
Le attrazioni facenti parte del complesso dei Musei Civici di San Gimignano sono aperte:
- Dal 1 novembre al 31 marzo:
- dal lunedì al venerdì dalle 11.00 alle 17.30
- sabato e domenica dalle 11.00 alle 18.00
- Dal 1 aprile al 31 ottobre:
- tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.30
L’orario è continuato, con l’ultimo ingresso consentito entro mezz’ora prima dell’orario di chiusura indicato.
Biglietti
Nonostante le singole attrazioni possano essere visitate “singolarmente”, il consiglio è quello di acquistare il San Gimignano Pass che include l’accesso a tutto il complesso dei Musei Civici di San Gimignano.
Il costo del San Gimignano Pass per accedere ai Musei Civici è:
- Intero: 15,00 €
- Ridotto: 12,00 € – valido per bambini e ragazzi di età compresa tra i 6 e i 17 anni.
- Gratuito per residenti a San Gimignano e alunni delle scuole di San Gimignano in visita scolastica, minori di 6 anni, disabili e relativi accompagnatori, guide turistiche con licenza, membri ICOM, volontari di associazioni senza fini di lucro del comune di San Gimignano.
Come arrivare
Le strutture facenti parte del complesso dei Musei Civici di San Gimignano sono tutte situate all’interno del centro storico e distano tra di loro pochi minuti a piedi.
Gli indirizzi nel dettaglio sono:
- Il Palazzo comunale, la Pinacoteca e la Torre Grossa: Piazza Duomo, 2
- Il Complesso di Santa Chiara: Via Folgòre, 11
- La Chiesa di San Lorenzo in Ponte: Via S. Stefano, 8
Per raggiungere le varie strutture consigliamo quindi di parcheggiare l’auto in uno dei parcheggi disponibili presenti subito al di fuori delle mura o, in alternativa, di raggiungere il centro utilizzando il servizio di autobus pubblici.