Nel borgo di San Gimignano sono solo due le torri attualmente visitabili e aperte al pubblico, a cui si aggiunge solamente Torre Salvucci Maggiore, trasformata in B&B. Stiamo parlando della Torre Grossa e della Torre e Casa Campatelli, l’unica tra queste a essere rimasta arredata con mobili originali di fine ‘800.
Visitare Torre e Casa Campanelli è quindi un modo per rivivere la San Gimignano del tempo, esplorando tutte le sue principali stanze fino ad arrivare alla terrazza dalla quale si apre il panorama sulla campagna toscana.
Torre e Casa Campatelli: cosa vedere
Torre e Casa Campatelli è oggi accessibile grazie al volere di Lydia Campatelli, che dal 2005 ha donato questa dimora al FAI.
All’interno di Torre e Casa Campatelli è possibile vedere:
- Il filmato sulla storia di San Gimignano
- Il Piano nobile
- La vista panoramica
Il filmato sulla storia di San Gimignano
La visita a Torre e Casa Campatelli inizia accedendo allo spazio più basso della torre, da dove parte tutto il racconto. Il filmato proiettato direttamente sulle pareti ripercorre in modo emozionante la storia del borgo, dando una spiegazione chiara sul perché si possano trovare così tante torri all’interno di un unico paese.
Il piano nobile
Fulcro centrale della visita alla Torre Campatelli è l’accesso al piano nobile, reso accessibile dopo un lungo e attento intervento di ristrutturazione che non ha però intaccato il suo impianto originale.
Qui troviamo infatti ancora mobili e oggetti legati alla storia della famiglia Campatelli, che in passato fu proprietaria della torre, a cui si sommano fotografie d’epoca e opere d’arte di grande valore. Tra queste sono da segnalare alcune ceramiche di Montelupo e i quadri di Guido Peyron, pittore fiorentino e amico del poeta Eugenio Montale, oltre che grande ammiratore di Amedeo Modigliani
La vista panoramica
A completare il tour di Torre e Casa Campatelli non può ovviamente mancare l’accesso alla terrazza che regala un’ampia vista panoramica sulle colline senesi circostanti. Il panorama si estende infatti sia sul borgo che sui suoi dintorni grazie all’altezza elevata della torre che tocca nel suo punto più alto i 28 metri.
Visitare il Torre e Casa Campatelli
Dal 2005 Torre e Casa Campatelli è un bene di proprietà del FAI, che da allora ha reso la dimora accessibile a tutti. Da alcuni anni è quindi aperta alle visite che è possibile svolgere in seguito all’acquisto di un biglietto.
Orari
I giorni e gli orari di apertura di Torre e Casa Campatelli variano in base al periodo dell’anno, con turni più estesi durante l’estate.
Qui di seguito ecco gli orari completi di Torre e Casa Campatelli:
- Dal 14 febbraio al 28 febbraio: dal venerdì alla domenica dalle 10.30 alle 17.30
- Dal 1 marzo al 31 marzo: dal mercoledì alla domenica dalle 10.30 alle 17.30
- Dal 1 aprile al 31 ottobre: dal martedì alla domenica dalle 10:30 alle 18.30
- Dal 1 novembre al 31 dicembre: dal giovedì alla domenica dalle 10.30 alle 17.30
Durante le prime due settimane di febbraio la Torre effettua una chiusura stagionale. In base alle festività possono essere previste modifiche straordinarie agli orari.
Biglietti
Il costo dell’accesso a Torre e Casa Campatelli varia a seconda che si opti per la visita libera o della visita guidata.
I dettagli dei costi dei biglietti per Torre e Casa Campatelli sono:
- Iscritti FAI: gratuito per la visita libera – 5,00 € per la visita guidata.
- Intero: 8,00 € per la visita libera – 13,00 € per la visita guidata.
- Ridotto (6-18 anni): 4,00 € per la visita libera – 5,00 € per la visita guidata.
- Studenti fino ai 25 anni: 6,00 € per la visita libera – 11,00 € per la visita guidata.
- Famiglia (2 adulti + 2 o più minori di 18 anni): 22,00 € per la visita libera – 32,00 € per la visita guidata.
- Gratuito per i bambini fino a 5 anni, disabili e accompagnatore.
Tra le persone aventi diritto alla gratuità figurano anche i soci INTO, i soci Bienfaiteurs Amis du Louvre e tutti i residenti del comune di San Gimignano.
Altre informazioni utili per la visita
A causa degli spazi ristretti non è possibile accedere a Torre e Casa Campatelli con passeggini. Tuttavia le famiglie possono usufruire gratuitamente di marsupi per bambini lasciando il passeggino all’ingresso del pian terreno.
I cani non sono ammessi alla visita al fine di preservare l’integrità del bene, a eccezione dei cani guida e di assistenza medica.
Per chi volesse vivere un’esperienza veramente originale, segnaliamo la possibilità di pernottare per una notte all’interno di una camera adiacente a Torre e Casa Campatelli. La camera presenta tutti i più moderni comfort, inclusa l’aria condizionata e la vasca, ed è accessibile dalla porta di ingresso della Torre. Per maggiori informazioni a riguardo è possibile contattare la mail info@collisiena.it.
La storia di Torre e Casa Campatelli
La Torre Campatelli è una delle 14 torri di San Gimignano (sulle 72 esistenti in origine) che è riuscita ad arrivare ai giorni nostri. Costruita nel XIX secolo, è da sempre stata abitata dall’alta società del borgo. Tra i proprietari figura appunto la famiglia di imprenditori Campatelli, originaria di Firenze.
Fu proprio questa famiglia che nel corso dell’800 si occupò di arredare e mantenere viva la Torre, trasformandola in una vera e propria dimora di lusso. Nel 2005 con la morte dell’ultima erede, Lydia Campatelli, l’intera dimora è stata definitivamente lasciata al FAI a una condizione ben precisa: la casa sarebbe dovuta rimanere aperta al pubblico.
Ciò spiega perché questa Torre sia una delle poche visitabili, oltre che l’unica a conversare ancora arredi e oggetti che la fanno sembrare ancora abitata.
Come raggiungere il Museo delle Illusioni di San Gimignano
La Torre e Casa Campatelli si trova in Via S. Giovanni, 15 a San Gimignano, nel pieno centro storico e a circa a 200 m da Porta San Giovanni, ossia uno dei principali ingressi del borgo.
A chi si muove in macchina consigliamo di utilizzare come punto di appoggio il parcheggio numero 2 del Comune di San Gimignano distante circa 300 metri dall’ingresso della torre. In alternativa è presente anche una fermata dell’autobus a circa 5 minuti a piedi di distanza.